Cultura e storia della Barbados

Barbados

È facile parlare inglese a Barbados? Come sono i barbadiani e quando sono chiusi i negozi a Barbados?

Ricerca di alloggi a Barbados

La lingua

La lingua ufficiale è l'inglese, ma la gente del posto parla un proprio dialetto chiamato Bajan. Per inciso, la parola bajan (a volte scritto baian), la vedrete in ogni angolo ed esprime qualsiasi cosa di Barbados. Tuttavia, durante una conversazione con un turista, la gente del posto cerca di non usare il dialetto.

Un mini-dizionario con il dialetto utilizzato:

- Hello - Marnin / How ya
- Where is...? - Dov'è...
- Puoi aiutarmi? - Potresti aiutare la mamma?
- Quanto costa? - Quanto costa?
- Grazie - Thank ya

In ogni caso, qui potete cavarvela senza problemi con l'inglese ordinario. Le persone del posto, i "bajans", sono molto disponibili e se non capite, vi ripeteranno pazientemente tutto per tre volte.

La gente

La popolazione dell'isola è composta per il 93% da discendenti di africani, per il 3% da europei, per il 3% da meticci e per il restante 1% da asiatici (indiani, cinesi). Barbados è un Paese sviluppato all'interno dei Caraibi, con una società sviluppata e relativamente ricca.

La povertà vive in misura maggiore solo in alcune zone di Bridgetown, ma non si incontrano le classiche bidonville o vere e proprie baraccopoli.

Barbados ha una popolazione di circa 282.000 abitanti, il che rende l'isola il 22° Paese più piccolo al mondo per popolazione.

I bajani (ovvero i barbadiani) sono persone alla mano. Sono disponibili e pazienti con i turisti, ma non fastidiosi. Se non chiedete, tendono a ignorarvi. In generale, i bajani sono molto abituati ai turisti, anche nelle zone più remote dell'isola.

La religione

Oltre il 75% della popolazione locale professa il cristianesimo, ma si divide in molti gruppi più o meno uguali. I più numerosi sono anglicani, pentecostali, avventisti del settimo giorno, fratelli moravi e cattolici.

Circa il 20% dei barbadiani è ateo e il restante 3% è condiviso dalle altre religioni mondiali.

Sebbene i barbadiani frequentino regolarmente la chiesa, non praticano particolarmente la loro fede all'esterno e questa non influisce molto sulla loro vita quotidiana.

Le vacanze

Le festività a Barbados non hanno un grande impatto sui turisti. Gli uffici sono chiusi per le vacanze, ma i normali servizi come negozi, ristoranti, servizi di noleggio auto, offerte turistiche e autobus funzionano normalmente.

Barbados ha un totale di 11 giorni festivi:

  • Capodanno - gennaio
  • Errol Barrow Day (anniversario della nascita del primo Primo Ministro del Paese, che ha dato un contributo significativo all'indipendenza dalla Gran Bretagna) - 21 gennaio
  • Venerdì Santo (Pasqua) - data variabile
  • Lunedì di Pasqua - data fluttuante
  • Giornata nazionale degli eroi - 28 aprile
  • Festa del lavoro - maggio
  • Lunedì di Pentecoste - data variabile
  • Giorno dell'Emancipazione - 1 agosto
  • Kadooment Day (Questo giorno segna il culmine della festa del Crop Over, della durata di 6 settimane, durante la quale si conclude la stagione della canna da zucchero. L'ultimo giorno del festival (chiamato Kadooment Day), i festeggiamenti culminano con la gente del posto che scende in strada con costumi colorati e carnevaleschi, fatti per lo più di piume, per celebrare il raccolto dell'anno. Kadooment significa "grande festa" nel gergo locale - il 1° lunedì di agosto.
  • Giorno dell'Indipendenza - 30 novembre
  • Giorno di Natale - 25 dicembre
  • Boxing Day - 26 dicembre

La storia in breve

I portoghesi furono i primi europei ad arrivare sull'isola. Le diedero il nome di Barbados (tradotto come barba, pare che derivi dalle liane degli alberi di fico che abbondano sull'isola). Nel 1625 l'isola divenne una colonia britannica.

Gli inglesi portarono sull'isola schiavi dall'Africa e lavorarono la canna da zucchero. Per questo motivo la maggioranza della popolazione è ancora oggi nera, poiché gli schiavi hanno costituito la stragrande maggioranza della popolazione per 200 anni.

Barbados ottenne l'indipendenza il 30 novembre 1966 e divenne il terzo Paese al mondo ad adottare la democrazia parlamentare.

La cultura

L'evento culturale più importante dell'anno è la già citata sfilata di carnevale del Kadooment Day. La musica ha radici lontane. Potrete ascoltare r'n'b, reggae e i successi della celebrità locale Rihanna a ogni angolo.

Lo sport nazionale del Paese è il cricket, portato sull'isola dagli inglesi durante la colonizzazione.

I mestieri più antichi dell'isola sono senza dubbio la produzione del rum locale Mount Gay, la pesca e l'agricoltura (soprattutto canna da zucchero). L'isola ha anche un'industria della birra con una tradizione che risale a circa 60 anni fa. L'unica birra locale viene prodotta qui Banks.

Il turismo

Il turismo ha dominato l'economia locale per molti anni. È diffuso soprattutto sulla costa occidentale e meridionale. L'isola è molto frequentata da una clientela facoltosa, il che significa che la qualità del servizio è molto buona.

I turisti volano a Barbados soprattutto per visitare le tipiche spiagge dei Caraibi. Ogni spiaggia è un po' diversa dall'altra, ma ha in comune la sabbia bianca e fine, bagnata da un mare azzurro.

Ricerca di alloggi a Barbados

I servizi sono simili a quelli dell'Europa o del Nord America, con una selezione di ristoranti e negozi forse più ridotta.

Ci sono supermercati in ogni località, ma soprattutto sulla costa occidentale e meridionale. I più forniti sono i supermercati di Massy, che si trovano in molte località. Negozi di alimentari più piccoli sono sparsi letteralmente a ogni angolo.

I ristoranti sono ancora una volta presenti solo nei villaggi più grandi, ma ovunque non avrete problemi a mangiare nelle bancarelle locali e nei fast-food improvvisati.

Questo articolo può contenere link di affiliazione dai quali il nostro team editoriale può guadagnare commissioni se si fa clic sul link. Vedere la nostra pagina sulla politica pubblicitaria.

Ci sono ancora domande?

Se avete domande o commenti sull'articolo...

1 commento

Accedi a Cestee

... la comunità mondiale dei viaggiatori

Non hai ancora il tuo account di viaggio? Iscriviti