La Torre degli Asinelli e la Torre della Garisenda - due torri affiancate - sono i simboli più noti della città e uno degli edifici più famosi d'Italia. Sono generalmente indicate come un unico monumento "Le due torri" o anche "Le due sorelle".
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Entrambe le torri sono un po' inclinate, anche se la loro inclinazione non è così evidente come quella della più famosa Torre di Pisa.
Torre degli Asinelli
La più alta delle due torri, con i suoi 97 metri, è la quarta torre storica più alta d'Italia e anche la torre pendente medievale più alta del mondo.
La Torre degli Asinelli fu costruita dalla famiglia Asinelli tra il 1099 e il 1119 e l'inclinazione della torre è di circa 1,3°.
È possibile salire 498 gradini fino alla cima di questa torre e ammirare la città rossa dall'alto.
L'inaccessibile Torre dei Garisenda (47 m) fa parte della Chiesa dei Santi Bartolomeo a Gaetano.
Ingresso e orari di apertura
Il belvedere della Torre degli Asinelli è aperto in orari diversi a seconda della stagione. Di solito in primavera o in autunno è chiuso in alcuni giorni per riparazioni.
Ingresso: 5 euro, ridotto per studenti, bambini e anziani sopra i 65 anni a 3 euro.
L'ingresso è solo su prenotazione e si consiglia di prenotare il biglietto con almeno 2 settimane di anticipo.
Per un programma dettagliato degli orari di apertura o per prenotare i biglietti online, visitate il sito ufficiale: duetorribologna.com
Torre della Garisenda
La più piccola delle torri, che raggiunge un'altezza di 48 metri, fu completata nel 1110 e raggiunge un'inclinazione fino a 4°, in costante aumento.
Nel 2023, il consiglio comunale decise di chiudere la torre per motivi di sicurezza. L'inclinazione aumentava troppo rapidamente e la torre era sovraccaricata dalla folla di turisti.
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